Insetti, che bontà! Tanti buoni motivi per metterli in tavola
Sulle numerose proprietà nutritive degli insetti si discute ormai da tempo e, secondo le ultime statistiche, ben il 44% degli italiani sarebbe disposto ad inserirli nella propria dieta. Negli ultimi mesi questo tema è stato ampiamente affrontato anche da EXPO che, visto il continuo incremento demografico sul nostro pianeta, prevede che nei prossimi decenni dovremo ricorrere a cibi alternativi e di più facile reperibilità, come gli insetti.
Se in Italia ancora molti li guardano con disgusto, per ben oltre due miliardi di persone gli insetti fanno già parte del menu quotidiano. Dal Messico alla Thailandia, dall’Africa alla Francia, ecco le specie più presenti sulle loro tavole: formiche, cicale, grilli, coleotteri, scarafaggi, ragni, bruchi, ma anche farfalle, api e vespe.
Ma quali sono le proprietà nutrizionali di questi insetti?
Vediamo qui di seguito alcuni dei loro maggiori benefici:
- fonte di proteine: i bruchi essiccati possono contenere fino a 53 gr. di proteine su 100 gr. di prodotto (il merluzzo, a parità di peso, ne contiene solo 17 gr.);
- fonte di calcio e minerali: nelle cavallette, in particolare, è presente una ricca dose di calcio e ferro;
- ricchi di vitamine e fibre: 100 gr. di termiti contengono quasi 7 gr. di fibre;
- basso contenuto di grassi;
- scarso contenuto di colesterolo e grassi saturi;
- basso apporto calorico: 100 gr. di insetti contengono mediamente 120 calorie.
Dove si comprano insetti commestibili?
In Italia, al momento, la legge vieta di commercializzare gli insetti per uso alimentare. Esistono, però, dei negozi online specializzati in questo tipo di alimento, che mettono anche al sicuro il compratore sulla reale commestibilità dei prodotti da loro venduti. Oltre a poter acquistare “semplici” insetti da utilizzare in cucina, si possono anche trovare prodotti derivati e maggiormente elaborati, come gli scorpioni al cioccolato, le barrette energetiche alle larve o la farina di grilli.
Perché mangiare insetti invece che animali?
Dal punto di vista economico, la questione è molto semplice: allevare insetti è sicuramente meno dispendioso che allevare animali. Inoltre, risparmiando energie su tutti i fronti, anche l’ambiente ne trarrebbe vantaggi. Infine, dal punto di vista nutrizionale, si è visto come le proprietà in essi contenute siano molteplici.
Cosa offrono i menù dei ristoranti moderni?
Sebbene in Italia non si trovino ristoranti che servono insetti, nel resto d’Europa non è così difficile imbattersi in uno di questi. Nella vicina Nizza, ad esempio, al ristorante Aphrodite, lo chef stellato David Faure prepara originalissimi menù a base di insetti biologici. Tra le sue specialità, possiamo trovare croccante di grilli al grano saraceno, coleotteri allo zucchero caramellato, coleotteri grigliati e tanto altro. Insomma, se proprio non vi attentate ad assaggiare gli insetti esposti sulle bancarelle asiatiche, almeno potreste provare quelli preparati da questo super chef!
E voi, nei vostri viaggi, avete mai mangiato insetti o qualche altro piatto particolare?