Benefici della Liquirizia

Quando eri bambino/a, amavi i dolcetti neri a forma di rotella? Hai mai masticato un bastoncino con un aroma particolare?

La radice di Liquirizia, di gran valore commerciale nel passato ed offerta come dono persino ai re, ha mantenuto fino ad oggi la sua grande fama.

Come mai?

Il suo nome deriva dal Greco glukurrhiza, letteralmente “Radice dolce”; si intuisce con facilità quale parte della pianta venga utilizzata più comunemente.

La preparazione è semplice: le radici vengono raccolte durante la stagione autunnale ed essiccate.

Ma è solo la dolcezza l’aspetto che ha reso così popolare la liquirizia o soprattutto le sue qualità curative? Insieme a altri prodotti simili divenne d’uso comune molti anni fa per il trattamento delle ulcere e di altri disturbi gastro-intestinali, abbassando i livelli di acido dello stomaco.

Nella medicina moderna l’estratto di liquirizia viene utilizzato principalmente come blando lassativo, come emolliente (per lenire e alleviare l’irritazione, in particolare delle mucose), e come espettorante (per promuovere la secrezione o l’espulsione del catarro e del muco dal tratto respiratorio).

Può essere utilizzata anche per combattere l’infiammazione e lo spasmo del tratto digestivo grazie ai flavonoidi contenuti nella radice.

Prepararsi un tè con la radice di liquirizia due volte al giorno può contribuire a promuovere un intestino sano.

Come fare?

Recatevi in erboristeria e chiedete della radice di liquirizia. Arrivati a casa, fate bollire dell’acqua e inserite in infusione 50 grammi circa di liquirizia per un tempo variabile a seconda dell’intensità desiderata.
Provate ad usarla insieme ad altre erbe, potrete così godere dei suoi importanti benefici gustando aromi diversi.

I benefici della liquirizia non finiscono qui: alcuni studi hanno mostrato come l’assunzione di acido glicirrizico contenuto nella radice può aiutare a ridurre i livelli di stress e a preservare l’equlibrio del sistema nervoso.

Se assunto sotto forma di capsula o pomata può essere impiegato come antivirale contro l’herpes.

Ad ogni modo, anche se le molteplici virtù della liquirizia si accompagnano ai pochi effetti collaterali, ci sono casi in cui è opportuno limitarne l’assunzione.

Sicuramente dobbiamo fare attenzione a non abusare di questo prodotto per un lungo periodo di tempo seguendo le normali regole di buon senso utili per la maggior parte dei prodotti alimentari.

La letteratura mostra come un sovradosaggio può:

• sbilanciare l’equilibrio dei sali minerali nel nostro corpo;
• provocare ritenzione idrica;
• aumentare la pressione.

Si raccomanda sempre di parlare prima con il proprio medico di fiducia per valutare la propria situazione personale e trovare la miglior soluzione in linea con i propri bisogni.

Anche se oggi le caramelle di liquirizia derivano il loro gusto caratteristico dall’olio di anice, la radice è ancora molto apprezzata come agente aromatizzante e come rimedio naturale.

Avete mai usato la liquirizia per preparare piatti particolari?