Emorroidi e gravidanza: cause e rimedi

Anche tu hai sofferto o stai soffrendo di emorroidi durante la gravidanza? In questo articolo diamo tanti consigli per cercare di dare sollievo al tuo corpo.

Un periodo che per ogni donna dovrebbe essere all’insegna della felicità e della gioia, può talvolta essere tormentato dalla presenza di fastidiose emorroidi.

Purtroppo non è raro, infatti, che nel periodo della gravidanza, o durante il travaglio stesso, il fisico femminile, sottoposto a sforzi e a situazioni differenti dal solito, soffra di questo disturbo.

Tutto ciò non significa che la donna si debba rassegnare a soffrire di emorroidi, le soluzioni per prevenirle o cercare di curarle sono infatti molteplici e vale la pena fare tutto il possibile per stare meglio.

Prima di cercare i rimedi, vediamo innanzitutto quali sono le cause che portano ad avere le emorroidi:

Scarsa attività fisica

Il peso che si porta in grembo e la stanchezza inducono talvolta una diminuzione dell’attività fisica, soprattutto negli ultimi mesi di gravidanza.

Niente di più sbagliato! Salvo diverse indicazioni del medico, una breve passeggiata di mezz’oretta al giorno o una sana nuotata sono più che sufficienti per evitare il ristagno di sangue soprattutto negli arti inferiori e per combattere il peso eccessivo che tende ad accumularsi e quindi ad esercitare ulteriore pressione sulle vene anali e rettali.

Stitichezza

La stitichezza, spesso causata anche da troppa sedentarietà, si può prevenire seguendo un’alimentazione ricca di fibre.

Una dieta di questo tipo favorisce la peristalsi intestinale e rende morbide le feci. THD Fibraid^® è un integratore naturale di fibre che può essere utilizzato in abbinamento ad una dieta sana ed equilibrata.

Alterazioni ormonali

Il progesterone (ormone della gravidanza) tende a far rilassare le pareti intestinali rendendo l’intestino meno efficiente. Questo ormone, insieme agli estrogeni, rende inoltre meno robusta la parete muscolare dei vasi venosi aumentando la probabilità di soffrire di emorroidi.

Aumento dimensioni dell’utero

La progressiva crescita del bambino provoca una normale dilatazione dell’utero il quale, premendo la zona terminale dell’intestino, comprime i vasi sanguigni anorettali causando così la comparsa di emorroidi.

Aumento volume ematico

A causa della compressione dovuta al peso del bambino, le vene si gonfiano e il flusso ematico diventa più lento, causando possibili coaguli di sangue che di conseguenza possono portare a soffrire di emorroidi.

Se alcune delle cause sopra elencate sono fisiologiche e non si possono prevenire, ad altre si può invece provare a porre rimedio utilizzando alcuni accorgimenti:

Praticare attività fisica

Essere in dolce attesa, non significa attendere senza muoversi! Dedicarsi a una passeggiata di 30 minuti al giorno oppure a un po’ di nuoto è ciò che basta al nostro fisico per mantenere attiva la circolazione sanguigna. Il nuoto, e il contatto con l’acqua in generale, è inoltre molto utile per dare un po’ di sollievo alle gambe, spesso pesanti.

Consumare fibre e bere molta acqua

Per aiutare il vostro intestino ad eliminare le feci nel modo corretto, dovreste cercare di mangiare molta frutta e verdura, così come cereali ed altri alimenti a base di fibre.

Il consumo di acqua dovrebbe essere di circa 2 litri giornalieri: evitate invece bevande come caffè, tè e alcolici. Il vostro fisico vi ringrazierà! Se necessario, è possibile incrementare l’apporto di fibre utilizzando integratori naturali come THD Fibraid^® e THD Fibraid^® Gel, quest’ultimo molto pratico per quando siete fuori casa.

Curare l’igiene intima

Salvo diverse indicazioni del vostro ginecologo, il Ph ottimale del detergente intimo da utilizzare dovrebbe essere intorno a 5 – 5.5 come nel caso di THD Deliclin^® Soap.

L’acqua deve invece essere tiepida, quindi mai troppo calda ma nemmeno troppo fredda, e per asciugarvi ricordatevi sempre di “tamponare” e non di sfregare, in modo da non irritare le parti più delicate.