Emorroidi: la Metodica THD Doppler descritta dal prof. Ratto a Radio Rai
Nella mattinata del 10 luglio 2015 il prof. Carlo Ratto, chirurgo coloproctologo del Policlinico Gemelli di Roma, è intervenuto nel programma radiofonico Life Obiettivo Benessere per parlare di emorroidi; durante il suo intervento è stato illustrato il metodo THD® Doppler per il trattamento di questa patologia.
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Che cosa ha detto il prof. Ratto?
Il punto focale su cui il professore si è soffermato è la necessità che il paziente si affidi al medico il prima possibile, non appena avverte i primi sintomi. Molte volte infatti, il problema non viene affrontato per senso del pudore e per paura di dover affrontare un intervento doloroso.
Una delle cause principali delle emorroidi è un’alterazione della defecazione che impone alla persona interessata uno sforzo evacuatorio eccessivo. A lungo andare, la formazione di emorroidi diviene così naturale; generalmente si parte con un semplice e banale sanguinamento che può portare, nei casi più gravi, ad un vero e proprio prolasso, cioè alla fuoriuscita vera e propria delle emorroidi. Proprio per questa ragione è necessario essere rapidi nella ricerca di una cura.
I principali sintomi di questa patologia, che devono fungere da campanello d’allarme per rivolgersi a un medico, sono appunto il sanguinamento, il dolore anale e il prolasso nei casi più gravi. Solamente attraverso una visita è possibile analizzare la situazione e quindi capire se le emorroidi sono tali da poter essere curate con trattamenti medici locali, oppure se è necessario un intervento chirurgico.
Grazie alle tecniche attuali, l’intervento si presenta spesso meno invasivo e quindi meno doloroso rispetto al passato. Una di queste è proprio la tecnica utilizzata il prof. Ratto, il metodo THD® Doppler, grazie al quale si evita di togliere le emorroidi, riducendo sensibilmente il dolore post operatorio. La metodica THD® Doppler consiste nella legatura dei rami terminali delle arterie emorroidarie riducendo quindi l’iperafflusso di sangue ai cuscinetti e, in caso di prolasso, nel successivo riposizionamento del tessuto fuoriuscito nella sua sede naturale.
Soffro anch’io di sanguinamento emorroidario con prolasso delle stesse.Da moltissimi anni.Mi hanno suggerito di rivolgermi ad un chirurgo,vorrei fare una visita ad un proctologo
Gentile Nicola,
come giustamente affermi, affidarsi al consulto di un medico è il primo passo fondamentale per affrontare il problema emorroidario.
Solo un medico infatti può consigliarti in maniera corretta e adatta alle tue esigenze la cura più consona al tuo specifico caso.
In caso fossi interessato a conoscere meglio la metodica THD Doppler ti consigliamo di visitare la seguente pagina per trovare un elenco di medici vicini a te che la utilizzano:
https://blog.thdlab.it/centri-thd-emorroidi/
Ringraziandoti per averci contattato, ti auguriamo una pronta guarigione.
A presto,
THD Salute e Benessere
salve
Un altro rimedio molto efficace è l’aloe vera: ha qualità antinfiammatorie e cicatrizzanti e può costituire un valido aiuto per trattare i disturbi delle emorroidi, soprattutto allo stato iniziale, sia per uso topico (gel d’aloe vera), sia per uso interno (succo di aloe vera).
ciao
Buongiorno Francesco,
innanzitutto grazie per averci scritto. Il consiglio che possiamo dare a tutti coloro che soffrono di emorroidi è quello di rivolgersi al proprio medico di fiducia e di esporre a lui la propria sintomatologia, in modo che attraverso la sua competenza si possa giungere ad una soluzione quanto prima. A questo link è possibile trovare un elenco di centri e specialisti a cui rivolgersi.
A presto,
THD Salute e Benessere