Conosci i benefici del percorso Kneipp?

Arriva dalla Germania questo metodo dalle origini antichissime che ha la capacità di donare sollievo e benessere alle nostre gambe e non solo. Sebastian Kneipp, l’abate tedesco da cui prende il nome questa tecnica, eseguì i suoi esperimenti nelle acque fredde del Danubio, ricavandone fin da subito degli ottimi risultati.

Il percorso Kneipp, ormai presente in tutti i maggiori centri termali, consiste nel camminare a piedi scalzi con l’acqua fino al ginocchio sopra un pavimento di sassi di fiume, passando prima per una vasca con acqua calda e poi in una vasca con acqua fredda. La presenza dei sassi sul fondale delle vasche serve per stimolare al meglio la circolazione, mentre l’alternarsi di acqua calda ed acqua fredda funge da vero esercizio cardiovascolare: la temperatura calda fa, infatti, dilatare i vasi sanguigni, mentre quella fredda li fa restringere.

Alla fine di questo percorso, oltre a provare una bellissima sensazione di leggerezza, avrà tratto benefici chi soffre di problemi al microcircolo, oltre che di artrite, insonnia, respirazione, digestione e persino stress. THD insieme a questi pratici consigli e forte della sua esperienza, ha creato un prodotto innovativo, il quale abbinato a questo tipo di percorso, non potrà altro che contribuire al benessere della vostra microcircolazione. Scopri di più

Un luogo originale dove potete praticare questa e tante altre esperienze Kneipp al solo costo di 3 euro è presso il Kurpark di Villabassa, in Alta Pusteria, il primo paese del benessere Kneipp in Italia. Qui vi attenderà una vera e propria oasi del relax all’aria aperta, dove specchi d’acqua e passeggiate sulla rugiada vi accompagneranno per tutta la giornata!

percorso kneipp

 

E ora, se spinti dalla curiosità, volete subito regalarvi un momento di benessere, ecco qui le indicazioni per creare una sorta di percorso Kneipp proprio a casa vostra!

Riempite due bacinelle, alte circa 30/40 cm, una con acqua calda (a non più di 45 gradi) e l’altra con acqua fredda (non al di sotto dei 15 gradi) e gettatevi sul fondo dei sassolini, facilmente acquistabili anche nei negozi di casalinghi. All’acqua potete anche aggiungere erbe e sali minerali naturali o semplicemente del bicarbonato. Ora immergete i piedi prima nella bacinella con acqua calda e fate fare ai piedi dei movimenti circolari a contatto con la ghiaia e poi fate lo stesso con la bacinella di acqua fredda. Ripetete più volte queste operazioni e alla fine noterete una piacevolissima sensazione di sollievo.

Avete già provato questa esperienza per risolvere i problemi del microcircolo?

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