Incontinenza fecale in vacanza

Chi soffre di incontinenza fecale vive momenti di forte disagio tutto l’anno, ma quando arriva il periodo delle tanto agognate vacanze, soprattutto per chi ama la vita da spiaggia o frequenta la piscina, le situazioni imbarazzanti sono ancora più frequenti.

L’incontinenza fecale purtroppo non va in vacanza…. o meglio, frequenta gli stessi luoghi di villeggiatura di chi ne soffre!

Per non perdere il piacere di trascorrere una vacanza serena, vi proponiamo alcuni semplici accorgimenti che, pur non risolvendo il problema, permettono di limitarne gli effetti negativi sulle nostre giornate di vacanza.

Regolarità intestinale

Per prima cosa, è sempre consigliabile cercare di svuotare al meglio l’intestino la mattina prima di uscire così da poter affrontare la giornata fuori casa con maggiore tranquillità.

Per questo è sicuramente importante curare l’alimentazione assumendo giornalmente un adeguato quantitativo di fibre e liquidi. Qualora l’apporto di queste fibre attraverso la dieta non fosse sufficiente è bene valutare l’assunzione di integratori alimentari a base di fibre.

Se si sa già di dover trascorrere gran parte della giornata fuori casa, suggeriamo di alzarsi un po’ prima del solito per dedicare all’atto defecatorio il giusto tempo, senza stress aggiuntivi. Inoltre, previa valutazione del medico, prima di uscire può essere utile ricorrere ad un clistere evacuativo per favorire ulteriormente la defecazione e ridurre i residui fecali nel retto al fine di evitare perdite indesiderate mentre si è fuori casa.

Abbigliamento

L’abbigliamento intimo deve essere di tessuto traspirante, preferibilmente cotone, per favorire la corretta traspirazione della pelle e ridurre il rischio di irritazioni cutanee.

Per quanto riguarda i costumi da bagno: esistono costumi contenitivi appositamente studiati per chi soffre di incontinenza fecale. Questi costumi garantiscono una protezione contro le “fuoriuscite solide” durante le attività in acqua, pur sembrando dei normali costumi da bagno.

Quindi, anche se soffrite di incontinenza fecale, non dovete rinunciare al piacere di farvi un bel bagno in mare o in piscina!

Gli slip dei costumi contenitivi garantiscono infatti una tenuta maggiore rispetto ai classici costumi sia in vita che sulle cosce tramite cordoncini regolabili ed elasticizzati, chiusure in velcro regolabili o strisce di silicone collocate nei punti più a rischio perdite.

Nei modelli da uomo lo slip contenitivo è spesso coperto da boxer, mentre nella versione da donna lo slip può essere nascosto da una gonnellina della stessa tonalità e tessuto.

Per garantire l’efficacia del prodotto è molto importante acquistarlo della misura giusta: per questo vi consigliamo di rivolgervi a negozi specializzati in modo da trovare quello più adatto alla vostra corporatura, verificandone così la corretta aderenza alla pelle.

Igiene intima

È sempre bene premunirsi di indumenti di ricambio da indossare qualora la continenza sia stata compromessa e di prodotti per l’igiene intima come THD Deliclin^® Soap per igienizzare e rinfrescare la zona con regolarità.

Se si sceglie una località di villeggiatura marittima, è poi preferibile scegliere strutture balneari attrezzate con servizi igienici adeguati che ci consentano di “correre ai ripari” senza troppa difficoltà.

Come risolvere l’incontinenza fecale una volta per tutte…

Se al rientro delle ferie volete affrontare il problema in modo efficace, lasciandovi alle spalle costumi contenitivi e corse sulla sabbia bollente per raggiungere in tutta fretta il bagno, esistono oggi soluzioni chirurgiche mini-invasive come il Metodo THD^® GateKeeper.

Questa tecnica chirurgica all’avanguardia prevede l’inserimento di impianti auto espandenti nello spazio intersfinterico, migliorando la funzionalità e il supporto degli sfinteri anali (interno ed esterno), responsabili del contenimento e del rilascio delle feci al momento dell’evacuazione.

Per avere maggiori informazioni sul Metodo THD^® GateKeeper, clicca qui