Semaforo Verde verso il Benessere con il Tè Verde!

Semaforo Verde verso Benessere con il Tè verde!


Il tè verde è una bevanda millenaria ampiamente apprezzata per i numerosi benefici che può portare alla nostra salute e anche… un semaforo verde verso il benessere!

In questo articolo vedremo come un consumo regolare e moderato di tè verde possa aiutare in particolare il microcircolo sanguigno e favorire la salute intestinale, contribuendo al benessere complessivo dell’organismo.

Tè verde: origini antichissime

Il tè verde è una bevanda millenaria. La pianta da cui si ricava è infatti coltivata fin dall’antichità in Cina, India e Giappone e successivamente anche in Indonesia, in Africa orientale e nell’America Meridionale.

Si narra che nel lontano 2700 a.C. l’imperatore cinese Shen Nung, mettendo le foglie della pianta dentro una brocca di acqua bollente, fu il primo ad apprezzarla e a iniziare a farne conoscere le proprietà.

Allo stato selvatico la pianta può raggiungere anche i due metri di altezza, mentre quando viene coltivata ha un aspetto più simile a quello di un cespuglio basso e ramificato. Ne esistono tantissime varietà in base alla provenienza geografica, alla modalità di raccolta e alla lavorazione delle foglie, ma tutte derivano dalla stessa pianta: la Camellia Sinensis.

Come si ottiene il tè verde?

Il tè verde, il cui nome scientifico è appunto Camellia Sinensis, si ottiene lasciando avvizzire all’aria le foglie della pianta del tè per eliminare gran parte dell’acqua. Le foglie vengono quindi sottoposte a un processo di “stabilizzazione” tramite calore per evitarne l’ossidazione e preservarne il caratteristico colore verde. Diversamente le foglie inizierebbero ad appassire e ossidarsi dopo essere state raccolte. Il processo di ossidazione naturale viene solitamente inibito con il calore o con il vapore. Le foglie, così stabilizzate, vengono poi manipolate ed essiccate. Questo tipo di tè non è sottoposto a fermentazione e viene quindi definito “non fermentato”.

Tè verde: proprietà nutrizionali

100 millilitri di infuso di tè verde apportano circa 1 caloria: questa bevanda può quindi essere inclusa in diete ipocaloriche. Nonostante il basso apporto calorico, nel tè verde sono presenti numerosi nutrienti tra cui:

  • flavonoidi
  • tannini
  • proteine
  • caffeina
  • ferro
  • magnesio
  • potassio
  • sodio
  • zinco
  • vitamina A
  • vitamina K
  • vitamina C
  • vitamine del gruppo B

La presenza e la quantità dei nutrienti possono variare in base alla qualità di tè verde utilizzata.

Semaforo Verde per il Benessere di tutto l’organismo con il Tè Verde

I benefici per la salute che possono derivare dal consumo di tè verde sono davvero molti, tanto che questa bevanda è ancora oggetto di studi per comprenderne a fondo tutte le proprietà.

Molti dei benefici del tè verde potrebbero dipendere dalle elevate quantità di sostanze antiossidanti in grado di supportare il sistema cardiovascolare e quindi con ricadute positive su tutti i tessuti.

Il tè verde sembra inoltre avere effetti sul metabolismo di grassi e zuccheri e facilitare la diuresi. Alcuni studi attribuiscono al tè verde anche un’azione protettiva contro i radicali liberi, responsabili del processo di invecchiamento.

Flavonoidi: il Cuore del Tè

Il microcircolo, costituito dai capillari sanguigni più piccoli, svolge un ruolo importante nel trasporto di nutrienti, ossigeno e altre molecole vitali verso le cellule dei tessuti. Questa intricata rete di vasi sanguigni è fondamentale per il funzionamento ottimale di tutti gli organi e sistemi del corpo umano.

Tuttavia, diversi fattori, tra cui lo stile di vita sedentario, l’invecchiamento e le malattie croniche, possono comprometterne il regolare funzionamento e favorire la comparsa di disturbi circolatori.

Il tè verde contiene nutrienti, come i bioflavonoidi, che possono aiutare a migliorare la salute del microcircolo, contribuendo a prevenire l’indebolimento dei vasi sanguigni e infiammazioni locali.

Quando non è possibile assumere quantitativi adeguati di bioflavonoidi con la sola alimentazione, si può ricorrere a specifici integratori alimentari come THD Fleben® 1000.

Gli effetti sull’Intestino

Un intestino sano è essenziale per la salute generale dell’organismo, poiché è responsabile dell’assorbimento dei nutrienti e dell’eliminazione delle sostanze di scarto.

Oltre ai suoi benefici per il microcircolo, il tè verde può esercitare un’azione positiva anche sul benessere intestinale. Aiutando a prevenire l’indebolimento dei vasi venosi e lo stress ossidativo, i bioflavonoidi possono infatti contribuire alla salute e all’integrità della mucosa intestinale, riducendo il rischio di processi infiammatori locali. Per questo il tè verde può avere un ruolo protettivo anche sull’intestino e aiutare a favorirne il buon funzionamento.

Per supportare la funzionalità intestinale è importante anche bere a sufficienza e assumere un’adeguata quantità di fibre. Queste ultime possono essere integrate nella dieta anche con specifici integratori come THD Fibraid®.

Possibili controindicazioni e precauzioni

Il tè verde è sempre più diffuso e apprezzato sia come bevanda che sotto forma di estratti concentrati, all’interno di integratori e preparati galenici.

L’assunzione eccessiva di infusi di tè verde può tuttavia essere sconsigliata in specifiche situazioni a causa di alcuni nutrienti presenti in questa pianta. Questo si applica in particolare agli estratti che di solito contengono maggiori quantità di sostanze come la teina e le catechine rispetto alla bevanda tradizionale. In particolare la teina, se assunta in quantità eccessive, può favorire la comparsa di insonnianervosismo, aumento della pressione arteriosa e battito cardiaco irregolare. Invece i tannini, se assunti in grandi quantità in combinazione con cibi ricchi di ferro, sembrano ridurre l’assorbimento di questo minerale.

Durante la gravidanza e l’allattamento è opportuno adottare particolare cautela nel consumo di questa bevanda. Bisogna infine valutare con il proprio medico eventuali interazioni con terapie farmacologiche in corso. Specifiche sostanze presenti nel tè verde, se assunte ad elevate concentrazioni, potrebbero interferire con alcune terapie farmacologiche.

Il modo corretto per fruire al meglio dei benefici del tè verde è quindi la moderazione, insieme a un atteggiamento responsabile e consapevole sulle possibili interazioni.

Infuso di Tè Verde: come prepararlo

Abbiamo visto come un consumo moderato e regolare di tè verde possa contribuire a migliorare la circolazione venosa e a promuovere una migliore salute generale.

Vediamo ora come preparalo in modo corretto per apprezzarne al meglio il sapore e le proprietà.

Si consiglia di preparare il tè verde con acqua a temperatura tra i 70 e gli 80°C: a temperature superiori la bevanda potrebbe infatti diventare troppo amara. Per controllare la temperatura in modo preciso potete usare un termometro da tè.  Se non lo avete, potete utilizzare un piccolo trucco, sicuramente meno preciso ma comunque affidabile: spegnete la fiamma non appena vedrete formarsi sul fondo del pentolino le prime bollicine.

Il tempo di infusione indicativo è di 2-3 minuti: un tempo di infusione superiore potrebbe infatti rendere la bevanda molto amara. Se preparata correttamente, la bevanda è generalmente di colore giallo-verde dorato e il suo aroma può variare a seconda che il tè verde sia stato stabilizzato a calore o a vapore. La quantità è di 2-3 grammi per tazza (circa 220 ml).

Ora non ci resta che augurarvi una buona degustazione con la bevanda del Verde Benessere!

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