Scopri i segreti degli asparagi: il superfood della primavera
Scopri i segreti degli asparagi, che possono essere considerati a pieno titolo il superfood della primavera.
La stagione degli asparagi va infatti da marzo a giugno: in questo periodo dell’anno è possibile consumarli freschi per sfruttare al massimo le loro proprietà nutrizionali.
Perché gli asparagi non sono solo un contorno delizioso, ma anche una ricca fonte di nutrienti preziosi per la nostra salute.
In questo articolo condivideremo con voi alcune curiosità che solo pochi sanno e vi descriveremo le principali proprietà nutrizionali degli asparagi. Vi daremo inoltre una ricetta semplice e gustosa per arricchire la vostra esperienza culinaria usando questo meraviglioso ortaggio.
Scopri i segreti degli asparagi: origini e… curiosità!
Originari dell’Asia e ormai diffusi in tutta Europa, gli asparagi sono piante erbacee perenni appartenenti alla stessa famiglia di aglio e cipolla. Sembra che questo ortaggio abbia avuto origine in Mesopotamia e fosse conosciuto già nell’antico Egitto.
Quanto all’origine del nome: sembra che derivi dal persiano asparag, da cui è derivato il greco aspáragos e il latino asparagus che significano “punta, germoglio”.
E ora una piccola curiosità… sapete che in passato le piante di asparagi selvatici erano usate dagli spazzacamini per pulire le canne fumarie? Le estremità appuntite e affusolate insieme alla robustezza dei loro fusti erano ideali per pulire i punti più difficili da raggiungere!
Asparagi: caratteristiche e varietà
Gli asparagi sono costituiti da radici che producono i caratteristici germogli, detti turioni, che costituiscono le punte degli asparagi, ovvero la parte commestibile. Raggiungono il massimo della maturazione in primavera e per apprezzarne appieno consistenza e sapore vanno raccolti quando i germogli spuntano dalla terra.
La distinzione principale è quella tra asparagi coltivati (Asparago officinalis) e asparagi selvatici (Asparago pungente o acutifolius), dal sapore più intenso. Se ne trovano inoltre di diverse varietà: bianchi, verdi e viola, sebbene quelli più noti e facili da reperire siano i classici asparagi verdi.
Le differenze cromatiche non influiscono sulle proprietà nutrizionali, ma solo sul gusto e sull’aspetto. In particolare l’asparago bianco ha un sapore meno intenso e dimensioni maggiori rispetto all’asparago verde. Questa varietà di asparago è priva di clorofilla perché cresce sotto terra senza vedere la luce solare.
L’asparago viola è invece tipico della Liguria e nasce da una mutazione spontanea successivamente portata avanti dagli agricoltori del territorio. Questa particolare varietà ha un sapore fruttato e leggermente amaro e una consistenza più morbida.
I segreti e le meraviglie degli asparagi: un tesoro di benefici
Gli asparagi sono composti in gran parte da acqua, sono privi di colesterolo e poveri di sodio, e contengono circa 24 kcal per 100 gr. di parte edibile. Questo li rende adatti a regimi alimentari ipocalorici.
Sono inoltre ricchi di fibre, fondamentali per la regolarità intestinale, e di sostanze antiossidanti, come la rutina, un flavonoide prezioso per il benessere del microcircolo e la salute dei vasi venosi.
Quando non è possibile assumere un sufficiente quantitativo di fibre e bioflavonoidi con la sola dieta, possiamo usare specifici integratori come THD FibrAid®, integratore ad alto contenuto di fibre e zinco, e THD Fleben® 1000, integratore ad alto contenuto di flavonoidi coadiuvante nel trattamento dei problemi del microcircolo.
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Gli asparagi sono poi una fonte importante di sali minerali e vitamine, in particolare di potassio utile per regolare la contrattilità muscolare e la ritenzione idrica, ma anche di vitamina C dalle spiccate proprietà antiossidanti. Gli asparagi sono inoltre ricchi di folati, preziosi per il buon funzionamento del sistema nervoso.
Gli asparagi, soprattutto quelli selvatici, contengono anche buone quantità di triptofano, un aminoacido che l’organismo converte in serotonina, l’ormone del buon umore.
Veniamo ora alla sostanza forse più caratteristica degli asparagi: l’asparagina. Si tratta di un aminoacido dall’effetto diuretico che provoca il classico forte odore dell’urina quando mangiamo questo ortaggio.
Proprio grazie alla sinergia di questi nutrienti, gli asparagi rappresentano un tesoro di benefici per la nostra salute.
Possibili controindicazioni
Tuttavia, il consumo regolare di asparagi può non essere indicato o deve essere limitato in alcuni casi specifici.
Un consumo frequente di asparagi potrebbe infatti non essere consigliato per chi soffre di problemi renali o alla vescica, come cistite, insufficienza renale e prostatite acuta, perché questo ortaggio stimola la diuresi e potrebbe causare ulteriori irritazioni. La presenza di purine e acido urico potrebbe inoltre creare problemi a chi soffre di iperuricemia (gotta).
Se si soffre di questi problemi, è preferibile limitare il consumo di asparagi e chiedere consiglio al proprio medico.
Asparagi: come utilizzarli e come cuocerli
Quando acquistate gli asparagi prestate attenzione alla loro freschezza. Gli asparagi freschi sono sodi, ma non legnosi, e hanno le cime ben chiuse.
Per preservare al meglio le loro proprietà nutrizionali alcune persone li consumano crudi, tagliati a fettine sottili e conditi in modo semplice con olio, sale e limone. Tuttavia il consumo a crudo può rendere difficile la digestione di questo ortaggio e causare gonfiore e flatulenza. Non è quindi indicato per chi ha problemi intestinali o disturbi digestivi. Inoltre, se non opportunamente lavato, l’asparago crudo può comportare un maggiore rischio di contaminazioni batteriche.
Una valida alternativa è cuocerli al vapore per pochi minuti: in questo modo manterranno molte delle loro proprietà nutrizionali, senza i rischi del consumo a crudo.
Una porzione media di asparagi è di circa 200 grammi e all’interno di una dieta bilanciata può essere consumata 1 o 2 volte a settimana, alternandola con altre verdure di stagione.
Ricetta: Asparagi Gratinati al Forno con Parmigiano
Preparare gli asparagi al forno è un modo delizioso per apprezzarne il sapore e beneficiare delle loro proprietà nutritive. Ecco una ricetta semplice e gustosa per arricchire il vostro menu.
Ingredienti:
- 500 gr. di asparagi freschi
- 2 cucchiai di olio d’oliva extra vergine
- sale e pepe q.b.
- 50 gr. di formaggio Parmigiano Reggiano grattugiato
Preparazione:
Preriscaldate il forno a 200° e rivestite una teglia con carta da forno. Pulite gli asparagi rimuovendo la parte inferiore fibrosa e lavateli accuratamente.
Disponeteli sulla teglia, condendoli in modo uniforme con olio di oliva, sale e pepe. Cospargete quindi la superficie degli asparagi con il Parmigiano Reggiano grattugiato.
Siete ora pronti per infornarli. Lasciateli in forno per 15-20 minuti circa fino a quando risulteranno morbidi e leggermente dorati.
Serviteli caldi e guarniti a piacere con qualche fettina di limone o con prezzemolo fresco.
Gli asparagi gratinati con Parmigiano sono un piatto semplice e gustoso che soddisferà allo stesso tempo palato e benessere.
Non ci resta che augurarvi Buon Appetito e una Primavera A Tutta Salute!